Il Codice della strada ha subito un forte restyling - Unione dei Comuni della Pianura Reggiana

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Il Codice della strada ha subito un forte restyling

 

Il 29 luglio scorso è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana la Legge n. 120 con la quale sono state introdotte numerose modificazioni al Codice della strada.

Alcune ritenute più urgenti per la sicurezza stradale sono entrate in vigore il giorno stesso, altre il 13 agosto. Si riporta di seguito una sintesi delle novità principali evidenziando sin d’ora che dopo essere stato dibattuto a lungo sia alla Camera dei Deputati sia al Senato della Repubblica il tema di introdurre l’obbligo del casco in bici per i minori di anni 14, in ultima analisi la norma è stata cancellata. Tuttavia anche per questa categoria di utente della strada vi sono novità.

Tra le nuove regole occorre dunque segnalare:

- Aumento delle sanzioni per chi guida sotto l’effetto di alcool.                                                   
Chi
guida in stato di ebbrezza e' punito:

a) tasso alcolemico superiore a 0,5 e non superiore a 0,8 grammi per litro (g/l): con la sanzione amministrativa da euro 500 a euro 2.000 e sospensione della patente di guida da tre a sei mesi (in questo caso non si commette più un reato ma solo una violazione amministrativa – restano penali solo le altre due fasce seguenti);                                                                

b) tasso alcolemico superiore a 0,8 e non superiore a 1,5 grammi per litro (g/l): con l'ammenda da euro 800 a euro 3.200 e l'arresto fino a sei mesi oltre alla sospensione della patente di guida da sei mesi ad un anno.

c) tasso alcolemico superiore a 1,5 grammi per litro (g/l): con l'ammenda da euro 1.500 a euro 6.000 e l'arresto da sei mesi ad un anno oltre alla sospensione della patente di guida da uno a due anni. Se il veicolo appartiene a persona estranea al reato, la durata della sospensione della patente di guida è raddoppiata. La patente di guida è sempre revocata in caso di recidiva nel biennio. Con la sentenza di condanna è sempre disposta la confisca del veicolo, salvo che il veicolo stesso appartenga a persona estranea al reato.

Se il conducente in stato di ebbrezza provoca un incidente stradale, le sanzioni sono raddoppiate ed è disposto il fermo amministrativo del veicolo per 180 giorni, salvo che il veicolo appartenga a persona estranea all'illecito. Qualora per il conducente che provochi un incidente stradale sia stato accertato un valore corrispondente ad un tasso alcolemico superiore a 1,5 grammi per litro (g/l), la patente di guida è sempre revocata.

Divieto assoluto di mettersi alla guida dopo aver assunto bevande alcoliche e sotto l'influenza di queste per:

a) i conducenti di età inferiore a ventuno anni e i conducenti nei primi tre anni dal conseguimento della patente di guida di categoria B;

b) i conducenti che esercitano l'attività di trasporto di persone;

c) i conducenti che esercitano l'attività di trasporto di cose;

d) i conducenti di autoveicoli di massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 t, di autoveicoli trainanti un rimorchio che comporti una massa complessiva totale a pieno carico dei due veicoli superiore a 3,5 t, di autobus e di altri autoveicoli destinati al trasporto di persone il cui numero di posti a sedere, escluso quello del conducente, è superiore a otto, nonché di autoarticolati e di autosnodati.

 

- Pene severe se si guida dopo aver assunto droga: ammenda fino a 6 mila euro, arresto minimo di 6 mesi e patente sospesa fino a 2 anni. Se si provoca un incidente, scatta anche la revoca della patente. L’infrazione può costituire giusta causa di licenziamento per il guidatore ubriaco.

 

- Vietata la vendita degli alcolici nei locali pubblici dalle tre di notte e fino alle sei di mattina, con deroghe previste solo per Ferragosto e Capodanno.

 - Negli autogrill non potranno essere venduti superalcolici dalle 22 alle 6. 
 - Etilometro obbligatorio all’uscita dei locali che proseguono l’attività di somministrazione 
di bevende alcoliche dopo le ore 24.
Dovranno dotarsene tutti gli esercizi di
ristorazione
ovvero ove si svolgono, con qualsiasi modalità, spettacoli o altreforme di intrattenimento  e  svago, 
musicali  o  danzanti,  nonché ove si somministrano bevande  alcoliche  o  superalcoliche, anche se in  spazi 
o  aree pubbliche
o nei circoli gestiti da persone fisiche, da enti o  da associazioni.
 - Accertamenti medici più rigorosi per il rilascio della patente. Si interviene sulla disciplina relativa ai requisiti 
fisici e psichici per il conseguimento della patente di guida, richiedendo che al primo rilascio della patente
l’interessato esibisca apposita certificazione da cui risulti il non abuso di alcol o droghe. Identica certificazione è
richiesta al rinnovo per i conducenti professionali.
 - Attraversamento dei pedoni. Quando il traffico non è regolato da agenti o da semafori, i 
conducenti devono fermarsi quando i pedoni transitano sugli attraversamenti pedonali. Devono
altresì dare la precedenza, rallentando e all'occorrenza fermandosi, ai pedoni che si accingono ad
attraversare sui medesimi attraversamenti pedonali. Lo stesso obbligo sussiste per i conducenti
che svoltano per inoltrarsi in un'altra strada al cui ingresso si trova un attraversamento
pedonale, quando ai pedoni non sia vietato il passaggio.
Per chi commette l’infrazione è prevista
anche la decurtazione di 8 punti dalla patente di guida.
E’ chiaro quindi che anche il pedone ha delle responsabilità: deve dimostrare chiaramente l’intenzione 
di voler atttraversare la strada
.

- Per chi commette infrazioni diventa più difficile riacquistare i punti persi: per riottenerne 6 (9, per chi ha una patente professionale) sarà infatti necessario una prova d’esame.


- Il Prefetto può concedere un permesso di guida di tre ore al giorno per recarsi al lavoro o per assistere un familiare disabile a coloro che hanno avuto la patente sospesa.


- Decuplicate le sanzioni per chi produce e commercializza minicar che superano i 45 km/h e per le officine che truccano i motocicli/ciclomotori.


- Facoltà per le società autostradali di portare i limiti a 150 km/h nei tratti a tre corsie, più corsia d’emergenza, dotati di tutor.


- Riduzione dei tempi di notifica delle sanzioni amministrative: si passa da 150 giorni a 90 giorni.


- Sale a 200 euro il tetto oltre il quale è possibile chiedere la rateizzare le sanzioni laddove si abbia un reddito, risultante dall’ultima dichiarazione, non superiore a 10.628,16 euro.


- Cancellata rispetto al testo proposto inizialmente, come già precisato sopra, la norma sul casco in bici obbligatorio per i bambini fino a 14 anni. Introdotta invece la norma che prevede, per chi circola in bici fuori dei centri abitati dopo il tramonto e fino all’alba o in galleria, l’obbligo di indossare giubbotto o bretelle retroriflettenti ad alta visibilità.


- Prevista l’introduzione dell’educazione stradale in classe dall’anno scolastico 2011-2012.


- Modifiche per la disciplina degli esami di guida e autoscuole. La prova pratica di guida non può essere sostenuta prima che sia trascorso almeno un mese dalla data del rilascio del foglio rosa e, in caso di esito negativo, si può ripetere, nel limite di validità del predetto foglio rosa, per una volta sola. Previste anche esercitazioni obbligatorie in autostrada o su strade extraurbane e in condizione di visione notturna.


- Introdotta la “guida accompagnata” per i minori che abbiano compiuto 17 anni e siano titolari di patente A. Obbligatoria l’assistenza di un accompagnatore titolare di patente B da almeno 10 anni ed il conseguimento di apposita autorizzazione da parte del Ministero, su istanza del genitore o dell’eventuale rappresentante legale. L’esercitazione può avvenire nel rispetto dei limiti di velocità previsti per i primi 3 anni dal conseguimento della patente (100 Km/h, per le autostrade e 90 Km/h per le strade extraurbane principali). In caso di guida accompagnata, l’accompagnatore è responsabile del pagamento delle sanzioni pecuniarie in solido con il genitore. In caso di violazioni commesse dal minore che prevedano la sospensione o la revoca della patente, al minore viene revocata l’autorizzazione alla guida accompagnata e l’impossibilità di conseguirne di nuovo un’altra.

Tiziano Toni

Comandante del Corpo di Polizia Municipale

Unione Comuni Pianura Reggiana

 

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